martedì 27 gennaio 2015

Il diario di Anna Frank

 
 
"Per una come me, scrivere un diario fa un curioso effetto. Non soltanto perché non ho mai scritto, ma perché mi sembra che più tardi né io né altri potremo trovare interessanti gli sfoghi di una scolaretta di tredici anni. Però, a dire il vero, non è di questo che si tratta; a me piace scrivere e soprattutto aprire il mio cuore su ogni sorta di cose, a fondo e completamente."
 
"La carta è più paziente degli uomini."
 
"L'amore non tollera costrizioni."
 
"Ci tengo di più ai ricordi che ai vestiti."
 
"Non impari a conoscer bene la gente se non quando ci hai ben litigato insieme. Soltanto allora ne puoi giudicare il carattere."
 
"Chiunque è felice, renderà felice anche gli altri."

"Viviamo tutti con l'obiettivo di essere felici; le nostre vite sono diverse, eppure uguali."

"Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora."

"La verità è tanto più difficile da sentire quanto più a lungo la si è taciuta."

"A dispetto di tutto quanto credo ancora che la gente abbia davvero un buon cuore."

"Ciò che un cristiano fa è sua propria responsabilità, ma ciò che fa un singolo ebreo viene fatto ricadere sulle spalle di tutti gli ebrei."

"Penso che quello che mi sta accadendo sia meraviglioso, e non solo per quello che si può vedere del mio corpo, ma tutto quello che sta crescendo dentro. Non ho mai discusso di me stessa o rivelato alcune di queste cose a qualcun altro. Questo è il motivo per il quale ho parlato con me stessa di queste cose."

"I genitori possono solo dare ai figli buoni consigli o indirizzarli sulla buona strada, ma la formazione definitiva della personalità di una persona è nelle mani della persona stessa."

"È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare. Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità."
“L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria.”
Primo Levi
 
 
 


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